29 Novembre 2018
Futuro digitale del plurilinguismo in Svizzera e sostegno a due progetti innovativi in occasione del 50° anniversario del Forum Helveticum
In occasione del suo 50° anniversario, il Forum Helveticum, un forum per la comprensione culturale e linguistica, ha riunito più di cento persone a Zurigo per discutere la digitalizzazione del plurilinguismo in occasione dell’evento “Plurilinguismo 4.0” del 23 e 24 novembre 2018. Dopo una conferenza sulle potenzialità della traduzione automatica e il suo impatto sulla Svizzera, il primo hackathon svizzero dedicato all’argomento ha permesso la produzione in 24 ore di dieci progetti innovativi a favore della comprensione e del plurilinguismo. Il Forum Helveticum sosterrà lo sviluppo di due di essi.
La conferenza di mezza giornata, a cui hanno partecipato più di 60 partecipanti, si è concentrata sulle potenzialità e i limiti degli strumenti di traduzione, così come sul loro impatto attuale e futuro sulla Svizzera multilingue. In presenza di specialisti della traduzione automatica (M. Kappus, ZHAW; A. Pym, Università di Melbourne) e di un antropologo digitale (N. Nova, HEAD-Genève), il pubblico ha potuto scoprire le tecnologie esistenti e i loro usi. Un dibattito, che ha riunito tre personalità svizzere (F. Fomasi, Cancelleria federale; E. Erhensperger, TA-Swiss; O. Tschopp, Movetia), ha permesso di mettere in discussione il caso svizzero alla luce delle conoscenze attuali con una parola chiave per il futuro: mediazione. Una sintesi dell’incontro e le presentazioni dei relatori sono disponibili sul sito web del Forum Hevleticum (FH).
Per proseguire questa riflessione in modo costruttivo, il FH ha poi accolto circa 40 persone da tutte le discipline (informatici, linguisti, designer, studenti, esperti di comprensione, etc.) in occasione dell’Hackathon “Plurilinguismo 4.0” organizzato con Opendata.ch. I partecipanti hanno dovuto affrontare varie sfide legate al plurilinguismo e hanno avuto a disposizione 24 ore per fornire risposte innovative in gruppi multidisciplinari. Dieci progetti sono stati proposti durante la presentazione finale di sabato 24 novembre. L’elenco completo è disponibile online sul sito web di Opendata.ch. Con il sostegno di una giuria, il FH ha selezionato due progetti per i quali offre un periodo di incubazione di sei mesi, e in particolare un finanziamento iniziale di CHF 2’000, un coaching con esperti e l’accesso al suo network:
- “ExCHange“: piattaforma per promuovere gli scambi linguistici individuali direttamente tra i giovani
- “Das Wörterbuch hinter dem Mauszeiger“: estensione web per firefox che permette la traduzione diretta di una parola tra romancio e tedesco semplicemente indicandola con il cursore.
Presentati da giovani partecipanti, questi due progetti utilizzano le nuove tecnologie per promuovere la comprensione svizzera e migliorare l’accesso alle lingue nazionali. Mostrano un potenziale reale e il FH è lieto di poterli sostenere nel loro sviluppo.
Il Forum Helveticum, luogo d’incontro e di dialogo fondato nel 1968, si impegna a favore della comprensione culturale e linguistica tra le diverse regioni di Svizzera. Attivo in svariate questioni di società, politica, economia e cultura, assume compiti di informazione, consulenza, coordinazione e contatto.
Informazioni per i media:
Christine Matthey, Direttrice Forum Helveticum, info@forum-helveticum.ch o T 062/888 01 25.
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