---

Delegata federale al plurilinguismo

In Svizzera tutti i settori di attività sono strettamente connessi alla storia del plurilinguismo, in maniera diretta o indiretta. Maggiore è la vicinanza con il settore pubblico, tanto più forte è questo legame.

L’Amministrazione federale è nata e si è sviluppata rispecchiando la realtà svizzera. Per questo motivo deve continuare a nutrire le radici della coesione nazionale investendo nel capitale linguistico del suo personale e valorizzando quello di tutte le entità territoriali.

In tal senso, spetta all’Amministrazione federale adattarsi alle minoranze linguistiche, non il contrario. Il tempo ha però mostrato come questo processo non sia per nulla scontato. È quindi indispensabile promuovere, sostenere e rafforzare le minoranze linguistiche con l’ausilio di misure d’accompagnamento supportate da basi legali rivolte al futuro.

La legge sulle lingue e la relativa ordinanza di applicazione sono la base di partenza per queste misure d’accompagnamento. Esse permettono di superare le difficoltà e di dare nuovo slancio al plurilinguismo all’interno e all’esterno dell’Amministrazione federale.

Nell’ambito della politica di promozione del plurilinguismo, la delegata vigila sull’applicazione della legge affiancando il Consiglio federale, i dipartimenti e le unità amministrative nell’adempimento dei loro compiti. In questo senso, la vicinanza alle regioni anche più periferiche gioca un ruolo essenziale. Per questa ragione la delegata al plurilinguismo collabora anche con gli enti cantonali e nazionali impegnati nella promozione del plurilinguismo.  

La revisione dell’ordinanza sulle lingue e delle istruzioni concernenti il plurilinguismo entrate in vigore il 1° ottobre 2014 ha consentito di rafforzare l’autonomia e le competenze della delegata federale al plurilinguismo nelle sue funzioni di sostegno al Consiglio federale, controllo, coordinamento e valutazione, così come la sua facoltà di formulare raccomandazioni (art. 8d cpv. 4 e 5 OLing). Dal 2014 il mandato della delegata al plurilinguismo prevede attività di informazione e sensibilizzazione all’interno e all’esterno dell’Amministrazione federale come pure collaborazioni a livello nazionale e internazionale.

---